Igiene Orale
Prevenire è meglio che curare.
L’igiene orale è indispensabile per prevenire l’insorgere di carie e malattia parodontale, entrambe patologie che causano danni irreversibili al cavo orale. L’igiene orale evita l’accumulo di placca e tartaro e l’insorgere di alitosi, condizione che causa un alito sgradevole.
È necessario lavare i denti 2-3 volte al giorno; il momento più importante è la sera, prima di andare a dormire: durante la notte la produzione di saliva diminuisce e i denti e le gengive sono più suscettibili all’azione irritante dei batteri; proprio per questo motivo prima di coricarsi è necessaria un’accurata igiene, con l’uso dello spazzolino e del filo interdentale.
Spazzolini elettrici e spazzolini manuali sono sovrapponibili come efficacia, ma non come tecnica di utilizzo. Meglio chiedere consiglio all’odontoiatra e seguire le sue istruzioni per usare correttamente lo strumento migliore per noi.
Le setole degli spazzolini devono essere sintetiche e di consistenza morbida; le setole dure non sono consigliate perché se usate con troppa forza possono causare recessioni gengivali e lesioni a livello del colletto dei denti che richiederanno otturazioni in composito.
Nei bambini carioricettivi si consiglia di associare all’igiene professionale, anche sedute di fluoroprofilassi, per rendere lo smalto più robusto e resistente all’attacco acido dei batteri.
Regolari visite di controllo sono utili per intercettare precocemente le patologie del cavo orale e consentire l’intervento del dentista quando la malattia è ancora in fase iniziale.
Lo schema standard è di eseguire una detartrasi e delle radiografie ai denti posteriori ogni anno; ovviamente in base alla variabilità individuale vi sono pazienti più suscettibili che richiederanno sedute di igiene professionale e controlli più frequenti.
Come trattare i distrurbi gengivali?
Le sedute di IGIENE ORALE PROFESSIONALE possono spesso prevenire i disturbi gengivali o fermarli in uno stadio precoce.
Se il disturbo si presenta più avanzato possono essere necessarie terapie parodontali o SCALING (rimozione del tartaro dalle radici e del tessuto gengivale malato).
In fase troppo avanzata spesso è necessaria la CHIRURGIA PARODONTALE eseguita a settori.
Se la chirurgia evidenzia un’eccessiva perdita di osso, è necessario procedere con l’INNESTO di OSSO e con la RIGENERAZIONE OSSEA. Queste procedure vengono svolte in più appuntamenti.
PREVENIRE è meglio: l’obiettivo del trattamento è di fermare rapidamente l’infiammazione con la massima efficacia.
E comunque il modo migliore per evitare i disturbi gengivali è un’accurata igiene orale quotidiana.
Gli interventi di chirurgia odontoiatrica richiedono una particolare specializzazione del medico dentista, che deve saper affrontare con la massima perizia anche interventi di particolare delicatezza e complessità.
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